Endodonzia

Si tratta di un intervento molto delicato perché è molto importante eliminare completamente la polpa in cui è contenuto il nervo ed evitare di perforare le radici. Il dentista rimuove meticolosamente la parte infiammata che causa il dolore con l’utilizzo di occhiali ingrandenti e misurazione elettronica millimetrica delle radici. Solo dopo aver disinfettato e sterilizzato l’interno del dente si può procedere a sigillare i canali in modo ermetico e stabile.

A questo punto il dente può essere ricostruito e tornare come nuovo!!!

Sicuramente il dente è un pochino più fragile ma se viene ricostruito con le tecniche appropriate che consentono di proteggerlo da fratture (vedi conservativa vedi protesi fissa) ha una durata di vita sovrapponibile a quella dei denti “vergini”.

Le vecchie tecniche prevedevano solo una semplice medicazione dei canali senza rimuovere il tessuto infetto e questo può far passare il dolore anche per anni. Ma poi ad un certo punto il farmaco usato per medicare il dente “scade” e i batteri ricominciano a moltiplicarsi andando a infettare l’osso.

Anche in questi casi è necessario ripulire le radici avendo cura di arrivare fino in fondo, così eliminando i batteri guarirà anche l’osso!